Journeys
Insieme ad EXPLORA, gli altri partner di JOURNEYS sono CESIE e Altonale GmbH. Sono poi presenti 2 partner associati, Trafo (House of Contemporary Arts) a Budapest e il Comune di Rieti.
Nel corso del 2017 tre importanti attività verranno sviluppate a Palermo, Roma, Rieti, Budapest, Amburgo, Leicester, Manchester e Portsmouth. Nel dettaglio:
- Look-Up: una mostra outdoor ad alto profilo, che presenta il lavoro di refugee artists o visual artists che raccontino esperienze di rifugiati;
- The Container Project: performance teatrali in collaborazione con artisti e comunità di rifugiati, per condividerne le esperienze;
- Journeys Seminars: incontri informali tra gli artisti che collaborano al progetto e il pubblico.
In particolare, EXPLORA organizzerà tali attività dal 27 Marzo al 21 Aprile 2017, in collaborazione con:
- ArteStudio, è protagonista di Play on the beach, performance teatrale a cura di Riccardo Vannuccini con il coinvolgimento di attori professionisti e un gruppo di ospiti dei CARA – Centri di Accoglienza per Richiedenti Asilo. ArteStudio s’impegna da anni nel proporre al pubblico workshop e performance teatrali attivandosi nell’integrazione dei rifugiati e richiedenti asilo;
- Takoua Ben Mohamed, è protagonista della mostra “Sotto il velo” ad Explora il 21 Aprile dopo l’esposizione nella Sala Consiliare del Comune di Rieti, e di un workshop artistico per scoprire l’arte del fumetto. Non è difficile riconoscere nella giovane protagonista del fumetto l’autrice stessa: “Da bambina guardavo i cartoni animati, li disegnavo, poi li riguardavo e tornavo a disegnarli. Ho iniziato a disegnare così. Finché una volta, a 14 anni, mio padre mi consigliò di realizzare una storia sulle tematiche che affrontavo come attivista in un’associazione di volontariato giovanile umanitario”. Takoua Ben Mohamed è nata a Douz (Tunisia) nel 1991 e cresciuta a Roma. Graphic journalist e sceneggiatrice, disegna e scrive storie vere a fumetti su tematiche sociali, quali l’immigrazione e i diritti umani. Fonda “il fumetto intercultura” all’età di 14 anni, come strumento di integrazione e dialogo interculturale, grazie agli studi in giornalismo e all’attivismo in associazioni giovanili, culturali ed umanitarie di volontariato, collaborando con università italiane e straniere, scuole ed associazioni, con conferenze e mostre;
- Sibomana, realizza per Explora I bambini del mare/Children of the sea, esposta nell’area esterna del museo, che ha come protagonisti i volti di 10 bambini ospitati in un centro di accoglienza della periferia di Roma. La tecnica di Sibomana unisce fotografia in bianco e nero e pittura a colori vivaci, con un messaggio chiaro: educare all’integrazione tra i popoli, ricordando che tutti i bambini hanno il diritto di essere felici. Sibomana, di origini italo-belga da parte di madre e congolesi da parte di padre, si definisce uno “urban activist”. Il messaggio delle sue opere è chiaro: educare la gente all’integrazione tra popoli. Con il progetto “Waves of the Heroes”, iniziato nel 2015, disegna poster sul tema della migrazione nelle principali tappe del viaggio dei profughi: Lesbo, Atene, Roma, Berlino, Istanbul.
Durata del progetto: 01/06/2016-30/12/2017
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JOURNEYS è un progetto cofinanziato dal programma Europa Creativa dell’Unione Europea
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